Superbonus 110: cos’è e come ottenerlo
Comprare casa da ristrutturare è spesso vista come un’azione rischiosa e costosa. Perché i soldi della ristrutturazione non li utilizzo per comprare invece una casa nuova, che non necessita di interventi?
È una domanda lecita e, prima di parlarti del Superbonus 110 e delle agevolazioni di cui potresti usufruire, vediamo brevemente i vantaggi che potresti ottenere dalla ristrutturazione.
I vantaggi della ristrutturazione
- Puoi disporre gli spazi secondo le tue esigenze: la casa che hai deciso di comprare, nonostante sia da ristrutturare, ha delle potenzialità: spazi ampi, si trova in una bella posizione e il costo è più basso rispetto ad una casa nuova. Tutte queste caratteristiche puoi utilizzarle a tuo vantaggio, disponendo gli spazi secondo i tuoi gusti ed esigenze. Non vuoi cucina e soggiorno separati e preferisci invece un open space? Puoi prendere in considerazione l’idea di abbattere qualche muro. Una stanza è troppo grande e vorresti creare una piccola stanza-armadio? In questo caso il muro puoi pensare di costruirlo. L’unico limite da tenere in considerazione riguarda la struttura portante dell’immobile, che non può essere toccata.
- È un investimento: potresti anche voler acquistare casa non per tuo uso personale ma per investimento. In questo caso la ristrutturazione ti consente di innalzare notevolmente il valore dell’immobile e di riproporlo ad un acquirente ad un costo più alto rispetto a quello da te sostenuto.
Cos’è il Superbonus 110?
Il Superbonus 110 è un’agevolazione fiscale prevista dal Decreto Rilancio che consente, a chi esegue una ristrutturazione fino al 31 dicembre 2021, di poter contare su una detrazione pari al 110% delle spese sostenute.
La detrazione fiscale del 110% vale per i lavori effettuati dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 e sarà suddivisa in 5 quote annuali di pari importo, entro i limiti di capienza dell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi.
Il Superbonus si applica agli interventi effettuati da:
- Condomini
- Persone fisiche che possiedono o detengono l’immobile oggetto dell’intervento
- Istituti autonomi, case popolari (IACP) o altri istituti che rispondono ai requisiti della legislazione europea in materia di “in house providing”
- Cooperative di abitazione a proprietà indivisa
- Onlus e associazioni di volontariato
- Associazioni e società sportive dilettantistiche, limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.
Quando puoi usufruire del superbonus?
Dall’agevolazione del superbonus sono escluse tutte le nuove costruzioni, proprio perché l’obiettivo è ridare nuova vita a vecchi immobili poco abitabili che altrimenti rischierebbero di restare fermi sul mercato immobiliare.
Gli interventi devono riguardare:
- Il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici: Per ottenere la detrazione, gli interventi devono assicurare il miglioramento di almeno 2 classi energetiche (ad esempio dalla E alla C). Il passaggio di classe energetica va dimostrato con l’attestato di prestazione energetica (A.P.E.), ante e post intervento, rilasciato da un tecnico abilitato.
- La riduzione del rischio sismico: per ricevere la detrazione, gli interventi antisismici devono essere compresi nell’attuale sismabonus con limite di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare e con il solo vincolo che le abitazioni si trovino nella zona sismica 1, 2 o 3.
- L’installazione di impianti fotovoltaici: in caso di installazione di impianti solari fotovoltaici la detrazione spetta su una spesa massima di 48.000 euro e comunque entro il limite di spesa di 2.400 euro per ogni kWp di potenza nominale dell’impianto solare fotovoltaico per ogni singola unità immobiliare.
- La sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni: La detrazione spetta anche per le spese di smaltimento o bonifica dell’impianto sostituito, per la sostituzione della canna fumaria collettiva. La spesa massima per usufruire del 110% è di 20.000 euro moltiplicata per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici fino a 8 unità. Se le unità sono invece più di 8 la spesa massima da affrontare si abbassa a 15.000 euro.
Per usufruire dell’agevolazione il contribuente deve, inoltre, possedere:
• Il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione, rilasciato dagli intermediari abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni (dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali e consulenti del lavoro) e dai CAF
• L’asseverazione tecnica relativa agli interventi di efficienza energetica e di riduzione del rischio sismico, che certifichi il rispetto dei requisiti tecnici necessari ai fini delle agevolazioni fiscali e la congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati.
Hai visto in vendita sul nostro sito una casa datata e ti piacerebbe sapere se puoi usufruire del Superbonus 110 per la sua ristrutturazione? Siamo pronti ad aiutarti.
Per ulteriori informazioni riguardo il Superbonus 110, visita il sito dell’Agenzia delle Entrate.